Clarisse Grosseto
Fondazione Grosseto Cultura
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Bollettino n° 19

Descrizione

Questa newsletter è composta da tre rubriche:

1. Il breve editoriale del mese

2. Mostre

3. Eventi e News

 

 

Il breve editoriale del mese:

Bianciardi, Cavallini e Sordini

Per il centenario della nascita di Luciano Bianciardi, il Polo culturale Le Clarisse promuove e ospita le mostre monografiche di due pittori che furono grandi amici dello scrittore grossetano, Furio Cavallini e Ettore Sordini.
Due pittori molto diversi tra loro: il primo figurativo e quasi vernacolare, il secondo legato all'astrazione e alla neoavanguardia. La scelta di aprire l'anno di celebrazioni con la mostra del primo, e  di chiuderlo con la mostra del secondo, accompagna simbolicamente il percorso storico della crescente attenzione che Bianciardi dedicò alla sperimentazione nel settore delle arti. Se nel 1952, prediligendo le forme espressive popolari come il cinema, scriveva: “L’arte moderna si rivolge ad un pubblico esiguo, selezionato e raffinatissimo, quasi una casta chiusa”, espressione di “una minoranza d’avanguardia che ha perduto il contatto col grosso, e si è smarrita” (Cultura e gran pubblico, “La Gazzetta di Livorno”, 13/3/1952), nel successivo periodo milanese Bianciardi si interessò maggiormente alla pittura coeva e si confrontò con quella ricerca e innovazione che, così presente nella produzione del suo linguaggio letterario, dilagava anche negli altri mezzi espressivi. Non stupisce, quindi, che oltre ai testi concepiti per le mostre dell'amico maremmano Cavallini – in linea con gli elogi conservatori e “identitari” della pittura macchiaiola (vedi la presentazione che Bianciardi fece alla monografia Rizzoli dedicata a Fattori) – Bianciardi presentasse anche una cartella litografica di pittori astrattisti, tra i quali compare anche Ettore Sordini, più volte citato nella Vita Agra come l'amico Ettorino.
Del resto, finché rimase a Grosseto, Bianciardi conobbe solo pittori figurativi e critici d'arte che, nei casi più illuminati, ammettevano come sopportabili eccezioni al dilagante gusto naturalista e localista solo il blando espressionismo neorealista di un Treccani o di un Guttuso, oppure l'esempio ideologicamente “impegnato” di Picasso. A Milano, invece, Bianciardi iniziò a frequentare il Bar Giamaica (il “bar delle Antille”), cioè il luogo dove si poteva incontrare, oltre all'espressionista Furio Cavallini – la cui pittura a me ricorda, e forse non è un caso, quella del grossetano Bruno Dominici – anche l'irriverente e iconoclasta autore della “merda d'artista”, Piero Manzoni, che sicuramente, se ne avesse avuto occasione, lo scrittore grossetano avrebbe canzonato con ironico ma attento, e forse invidioso, sarcasmo. Il sarcasmo che, nella Vita Agra (1962), non lesinò di riservare all'amico Sordini: Poi Ettorino ammutoliva, vuotava il suo bicchiere, e dopo un po' attaccava a discorrere di pittura. “Tu dici che Dufy è un grande pittore. E va bene, Dufy è un grande pittore, Manet è un grande pittore, Monet è un grande pittore, Pissarro è un grande pittore, Cézanne è un grande pittore, Van Gogh è un grande pittore, Picasso è un grande pittore. Va bene, e poi? Poi cosa facciamo? Cosa faccio io? Ricominciare da più lontano, dici tu. Va bene, perché Mantegna è un grande pittore, Luini è un grande pittore, Caravaggio è un grande pittore... E poi? Cosa facciamo? Cosa faccio io?” E mi guardava come se la risposta io la sapessi. Invece non la sapevo”. 
Ettorino, però, la risposta già la sapeva: tornare più lontano possibile, al futuro dell'astrazione. E tutta la tiritera sordiniana descritta dal consapevole Bianciardi a che serviva, se non a sottolineare il fatto che l'arte d'avanguardia rischiasse di essere, alla fine, solo il tentativo di emergere attraverso l'ostentazione di un'originalità fine a sé stessa? Vuoi mettere con la sincerità e la poesia retrò dei ritratti, dei nudi e delle nature morte di Furio Cavallini? Vuoi mettere col tornare “in Toscana, dove ancora regge un poco di civiltà, non soltanto artistica ma anche morale”?

Mauro Papa
Direttore Polo culturale Le Clarisse

 

 

 

 

MOSTRE

 

Furio Cavallini ovvero il Crazy Horse di Bianciardi, a cura di Elisa Favilli e Fabio Canessa.

Luciano Bianciardi, scrittore, Furio Cavallini, pittore: il racconto di un dialogo tra chi condivide lo stesso “mestieraccio”, tra due scritture, su pagina e tela, diventa l'anteprima perfetta delle celebrazioni del Centenario Bianciardi. Per varie mostre di Cavallini il grossetano scrive la presentazione, partendo da una condizione essenziale, per uno che si professa “non critico”, quella dell'amicizia. Perché Bianciardi, intellettuale difficile, con tratti di apparente misantropia, in realtà è stato uomo di sodalizi tenaci, convinto protagonista di un'intesa profonda tra chi descrive il mondo in modo “sincero”.

Per informazioni e orari tel.0564 488066-067 o collezioneluzzetti@gmail.com(link sends e-mail)

Clarisse, 15 gennaio-13 febbraio 2022

giovedì-sabato 11.00-13.00 e 17.00-19.00

Ingresso gratuito; ingresso al museo Luzzetti più catalogo e visita guidata personalizzata alla mostra Cavallini 5 euro.

 

 

Corrispondenze – Stefano Corti, museo Luzzetti, dal 27 gennaio al 6 febbraio 2022.

Corrispondenze – Vanessa Rusci, museo Luzzetti, dal 10 al 20 febbraio 2022.

Quali emozioni e tensioni possono scaturire dall'incontro tra l'arte contemporanea e l'arte antica? Sono possibili accostamenti? Nelle ricerche artistiche d'oggi possiamo trovare delle continuità con le esperienze che le hanno precedute? A queste domande risponde il ciclo di mostre site specific “Corrispondenze - Gli artisti contemporanei si presentano nel museo d'arte antica”.

Per prenotazioni e informazioni: prenotazioni.clarisse@gmail.com(link sends e-mail) oppure tel.0564 488066-067

 

 

 

 

 

EVENTI e NEWS

 

 

Giovedì 3 febbraio, ore 17.30.

Giovedì 17 febbraio, ore 17.30

AL DI LA' DEL BELLO, Dialoghi filosofici tra le opere di arte antica, a cura di Stefano Adami.

I dipinti antichi della Collezione Luzzetti ispirano riflessioni sull'estetica e dialoghi filosofici.

Ogni incontro avrà un massimo di 10 persone.

Per prenotazioni e informazioni: prenotazioni.clarisse@gmail.com(link sends e-mail) oppure tel.0564 488066-067

 

 

Venerdì 4 febbraio, ore 18, Claudio Amerighi Oro e Veleno.

Venerdì 18 febbraio, ore 18, Amori sui generis.

GLI APERITIVI LETTERARI NEL MUSEO

Continua nella Chiesa dei Bigi il ciclo di appuntamenti “Gli aperitivi nel museo”, curato dall'associazione Letteratura e dintorni. Nel corso della presentazione sarà offerta a tutti una degustazione di vini della Fattoria San Felo. Al termine il pubblico sarà libero di visitare il Museo Collezione Gianfranco Luzzetti e la mostra ai piani superiori di Clarisse. Biglietto d'ingresso al museo e aperitivo: 5 euro. Per info e prenotazioni prenotazioni.clarisse@gmail.com(link sends e-mail)

 

 

Domenica 6 febbraio, ore 11.30, con un piano recital di Alfonso Soldano.

Domenica 20 febbraio, ore 11.30, con un piano recital di Gala Chistiakova.

Nella Chiesa dei Bigi continuano i concerti della Serie Scriabin, per informazioni e prenotazioni chiamare il 392 1019472

 

 

Giovedì 10 febbraio, ore 17.30

Corrispondenze / Vanessa Rusci

Per informazioni e orari tel.0564 488066-067 o collezioneluzzetti@gmail.com(link sends e-mail)

 

 

Venerdì 11 febbraio, ore 18.00.

L'aperitivo parla inglese a cura di Richard Harris

L'aperitivo parla Inglese è un incontro informale che consente ai presenti di scambiare qualche parola, anche in inglese, e di confrontare le proprie esperienze davanti ad un aperitivo. Un momento di relazione che per gli inglesi può rappresentare un'occasione unica per incontrarsi e per i grossetani l'opportunità di migliorare la propria conoscenza della lingua.

Biglietto d'ingresso al museo e aperitivo: 5 euro. Per info e prenotazioni prenotazioni.clarisse@gmail.com(link sends e-mail)

 

 

Giovedì 24 febbraio, ore 17.30

Corrispondenze / Gli studenti dell'ISIS Fossombroni di Grosseto

Per informazioni e orari tel.0564 488066-067 o collezioneluzzetti@gmail.com(link sends e-mail)

 

 

LABORATORI DIDATTICI PER BAMBINI (6-11 anni)

Laboratori didattici dedicati alle avanguardie artistiche del 900

per informazioni e prenotazioni telefonare 0564 488066 dal giovedì alla domenica ore 10-13 e 16-19 oppure prenotazioni.clarisse@gmail.com(link sends e-mail)

 

 

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