#402 • Crocifissione

In quest’opera l’iconografia della Crocifissione, tipica dal repertorio di devozione cristiano, viene costruita dal Dandini con un grande carico di pathos e movimento.

 

Le figure sono rappresentate nell’atto di issare le croci e, in questi corpi, avvertiamo la tensione muscolare e dei movimenti che seguono un ritmo concitato in un crescendo spiralifrome.

 

All’apice dell’impostazione piramidale è posto il corpo del Cristo abbagliato dalla luce divina.I riferimenti del Dandini sono in diretta connessione alla pittura del fiammingo Rubens e del suo capolavoro “Innalzamento della Croce", oggi ad Anversa.

 

Gli echi di una pittura d’Oltralpe giungono a Firenze grazie agli incarichi di artisti fiamminghi presso corte medicea, committente molto attenta alle novità nord Europee.