Gianfranco Luzzetti
Biografia di un collezionista maremmano
Gianfranco Luzzetti nasce a Giuncarico (Grosseto) nel 1932. Negli anni Cinquanta si
forma nel mondo dell’arte a Roma per poi stabilirsi a Milano dove apre un negozio di
antiquariato e arti decorative in uno dei luoghi più prestigiosi della città, Via
Montenapoleone.
Le sue scelte di mercato, a Milano, sono legate a quella “toscanità” di fondi oro e arte
medievale che, rispecchiando le sue origini, diventa una personale strategia di vendita.
Da questo momento la sua carriera di antiquario decolla e si lega all'attività di collezionista:
Gianfranco Luzzetti si fa così conoscere dai più grandi intellettuali dell’epoca e dai direttori
dei musei di tutto il mondo.
Dagli anni Ottanta Luzzetti acquista e si trasferisce in un palazzo duecentesco nel centro
di Firenze, che diventerà la sua personale casa-museo.
Nel capoluogo toscano l'attenzione dell'antiquario e del collezionista si rivolge all’arte
fiorentina del Seicento, in un'epoca in cui Firenze era conosciuta solo per l'arte rinascimentale.
Con questa scelta, Luzzetti concorre a stimolare e valorizzare la conoscenza del barocco
toscano che diventerà anche protagonista nel suo museo grossetano, nato nel 2019 e ospitato
in un edificio scelto - non a caso - per essere stato costruito e abbellito nel Seicento
sotto la dominazione fiorentina.
Gianfranco Luzzetti muore a Firenze nel 2023.