Clarisse Grosseto
Fondazione Grosseto Cultura
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Comete 2013

Mostra temporanea

Italiano

04/01/2013 06/01/2013

Descrizione

SOUL ACTIVISM, CHIESA DEI BIGI (GR) 4-6 GENNAIO 2013

 

 

Soul Activism

La ribellione dell'anima

Rassegna video con opere di:

Santiago Serra, Regina Josè Galindo, Ciprian Moresan, Democracia

A cura di Maurizio Vanni e Mauro Papa

Chiesa dei Bigi, Grosseto, 4-6 gennaio 2013

in collaborazione con Prometeo Art Gallery
 
 

Ogni anno, dal 2008, piccoli corpi celesti arrivano a Grosseto per esaurire la loro orbita siderale nella cinquecentesca Chiesa dei Bigi. Sono le Comete, eventi d'arte contemporanea che scelgono un luogo di culto – seppur sconsacrato – per indagare riti e spiritualità, per esprimere aneliti religiosi e per evocare la scintilla del divino. Seguendo la tradizione, le Comete arrivano nel periodo dell'epifania, perché Epifàneia vuol dire “manifestazione del divino”o “rivelazione”. Alcuni, oggi, pensano che la funzione di rivelazione sia affidata all'arte.Le Comete epifaniche di Grosseto, però, non hanno intenzione di manifestare Verità. Il loro obiettivo, come quello assolto dalla cometa dei Re Magi, è indicare un possibile percorso di rinnovamento e conoscenza. Così, le Comete dei Bigi vogliono indicare ai grossetani le tendenze più innovative e sperimentali dell'arte contemporanea, e lo fanno assumendo come simbolo la cometa dell'Arazzo di Bayeux (il futuro ha radici antiche) e prendendo il nome dal loro “artefice – rivelatore”: Cometa di Castelli, Cometa di Fuchs..

Quest'anno, la Cometa ha più nomi. E' uno sciame di comete splendenti: la Cometa di Sierra, quella della Galindo, quella di Moresan e infine la Cometa dei Democracia. Tutte queste comete sono originate da una costellazione che oggi, in un tenebroso periodo di crisi economica e sociale, è tornata nuovamente visibile: la costellazione dell'impegno e dell'attivismo, la costellazione dell'arte radicale e politica. Ma, rispetto al passato, c'è una differenza: questa nuova estetica dell'indignazione e della denuncia, rifugiandosi negli spazi sacri del silenzio e del raccoglimento, abbandona la violenza ideologica per confrontarsi con dimensioni più intime e spirituali. Invece di manifestare il divino, le comete del 2013 celebrano un aspetto squisitamente umano, quello della solidarietà e della fratellanza. Comete. Come te.

 Santiago SierraCubo de Pan, Mexico City, Luglio 2003, 13’45.

 

 Regina José GalindoHermana, Guatemala 2011, 1’41.

 

 

 Ciprian MuresanThe Unbelonging, Clui – Romania, 2010, 13’

 

 

 DemocraziaSer y Durar, Madrid, 2011, 18’30