Mostra temporanea
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Descrizione
"MENO UNO"
ARMANDO ORFEO FOYER TEATRO MODERNO 4-7 DICEMBRE 2008
Con installazione di Gabriele Pace
Tra un anno ricorrerà il primo centenario del futurismo, movimento artistico nato ufficialmente nel 1909 con la pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Tommaso Marinetti. “Meno uno”, appunto, è il titolo che Armando Orfeo ha scelto per questa esposizione . Quell’idea nuova che nel Futurismo vede la penetrazione dell’arte nell’utile quotidiano e che ha come conseguenza l’azione capillare di questa corrente artistica negli ambiti più svariati della vita (dal teatro alla gastronomia, dall’architettura alla moda) ben si accorda con il doppio aspetto della produzione di Orfeo: la pittura e la pubblicità. Le opere nate dall’ispirazione individuale di Armando sono esposte accanto a quelle commissionate da importanti aziende. Tutte insieme presentano l’idea di un’arte trasversale, per cui lo scopo promozionale non rappresenta un limite alla creatività ma uno stimolante punto di partenza per il raggiungimento di soluzioni sempre nuove. Lo stile dell’autore è inconfondibile in ogni opera. I suoi paesaggi surreali e coloratissimi assomigliano così tanto agli spazi mentali in cui ognuno abita dentro di sé. Possiamo immergerci nell’apparente serena semplicità che cela complesse ed interminabili prospettive. Seguiremo con lo sguardo il signor Cozza, indaffaratissimo abitante delle visioni di Orfeo, attraverso labirinti affascinanti che svegliano la mente, portandola ad indagare spazi lontani dal reale.
Silvia Conforti