Data
1901
Tecnica
olio su tela
Dimensioni
73x93
Collocazione
Siena, Collezione della Società di Esecutori di Pie Disposizioni
Proprietà
Siena, Collezione della Società di Esecutori di Pie Disposizioni
Descrizione:
Ai primi del 1902 il Pascucci inviò il dipinto, con il titolo Il riposo del pastore, alla Società di Esecutori di Pie Disposizioni per avere una continuazione dell’alunnato Biringucci, concessa per altri sei mesi dopo che il suo maestro Alessandro Franchi ebbe notato nel quadro «un notevolissimo progresso nella vigoria del chiaroscuro e del colore, tanto che questa può dirsi opera più che di alunno di un vero artista» (Pignotti 1916, p. 229).
Il soggetto affrontato è un pastore primitivo, coperto da una pelle ferina, esausto per la fatica e accasciato su un umile giaciglio: probabilmente, come era solito fare, fu lo stesso autore a chiarire il titolo in Giacobbe addormentato, con il rimando al passo biblico del profetico sogno di Giacobbe, quando costui, dopo il tramonto del sole, si fermò, «prese una pietra, se la pose come guanciale e si coricò» (Genesi, 28.11).
Bibliografia: P. R. 1909, p. 418; Marziali 1987, n. 34, pp. 54 e 106;
Spalletti 1994, pp. 541 e 543; Bonelli 2008, pp. 50 e 72.
“Paride Pascucci. Volti e storie della Maremma”. Saturnia, Polo Culturale Pietro Aldi, 20 aprile - 3 novembre 2024. Mostra a cura di Marco Firmati e Francesca Petrucci. Effigi Edizioni 2024. p. 60.