Date
1900
Technique
olio su tela
Size
65x112
Placement
Siena, Collezione della Società di Esecutori di Pie Disposizioni
Property
Siena, Collezione della Società di Esecutori di Pie Disposizioni
Description:
Il dipinto fu inviato nel 1901 come secondo saggio del pensionato Biringucci alla Società senese di Esecutori di Pie Disposizioni con la richiesta di una proroga annuale della borsa di studio, concessa dalla commissione, che notò il «buon effetto» ottenuto da «questa pittura così detta di genere […], sia per la buona intonazione dei colori, sia perché dimostra di essere stata eseguita con diligenza, con sicurezza di tocco, e con una certa maestria» (Pignotti 1916, p. 228). L’anno successivo fu esposto a Roma, alla LXXII Esposizione di Belle Arti, dove sembra fosse apprezzato da Plinio Nomellini: la realistica visione abbagliante di luce richiama, infatti, le ricerche post-macchiaiole, spesso accompagnate da un linguaggio divisionista, che il Pascucci, però, evita, per rimanere fedele alla tecnica fotografica di matrice positivista qui esaltata nella resa grafica dell’intreccio delle spighe.
La scena propone un’ampia visione paesistica, con campi di grano ininterrotti fino all’orizzonte basso, dove incontrano il cielo color mavì, percorso da nuvoloni bianchi mossi dal vento: al centro sono due ragazze intente alla raccolta del grano, e altri mietitori si vedono in distanza, ma piuttosto che la fatica del duro lavoro sembra qui esaltata la bellezza rasserenante della campagna con i suoi ritmi stagionali condivisi dalle persone che la curano e amano.
Bibliografia: Marziali 1987, n. 33, pp. 23 e 106; Spalletti 1994, pp. 541 e 542; Mazzanti 2005, p. 87; Bonelli 2008, pp. 50 e 71.
“Paride Pascucci. Volti e storie della Maremma”. Saturnia, Polo Culturale Pietro Aldi, 20 aprile - 3 novembre 2024. Mostra a cura di Marco Firmati e Francesca Petrucci. Effigi Edizioni 2024. Pp.58 - 59.